| Amici carissimi non vedevo l' ora di tornare a recensire i video dei nostri amiconi. E per farlo ho preso a esaminare l' ultimo video targato TFF ovvero "Closest thing to heaven". Che dire.. Azzardare un parallelismo con "Sowing the seeds of love" non è errato, con questo video anni '80 c' è infatti in comune il disegno, le parti animate, lo stile cartoons per capirci. Mi sembra un lavoro molto ben fatto, anche se qui forse bisogna spremere le meningi un pò di più per cavare un ragno o un bagarozzo dal buco. Inoltre segnalo la presenza della bellissima Brittany Murphy, un' attrice che non è più tra noi. Il video ha tutta l' intenzione di farci viaggiare in un sogno, lo si capisce dalla trama, dalle immagini di fantasia. Ma andiamo per ordine. Scena numero uno, si apre un sipario come per annunciare un grande spettacolo e Curt e Roland sono li a firmarne la colonna sonora, Roland al pianoforte e Curt al basso. Va bè, la prima sensazione è: caspita quanto tempo è passato! E già, il loro ultimo lavoro insieme (parlo di video) fu "Advice..." e la differenza salta subito all' occhio. Curt con 10 kg di meno e Roland con 20 kg in più! Bè dai succede, il nostro beniamino lo sappiamo è una gran buona forchetta, o una gran buona porchetta direi vedendolo nel video.. Dunque lo spettacolo nello spettacolo narra delle gesta di una valorosa lupa di mare a bordo di una altrettanto valorosa carretta a vela! Una nave senz altro fatta con i mattoncini Lego, che a stento resiste alla furia di un mare in burrasca. Dalla sua cabina di avvistamento la nostra amica scorge col suo cannocchiale creature simili a draghi che puntano ridendo verso di lei, e per facilitare il tutto un bel fulmine colpisce la sua postazione scaraventandola giù. Ma qui inizia il bello: dalla sua angusta cabina, la dolce Brittany (per gli amici Brit o Brie, da non confondersi col gustoso formaggio cremoso) si ritrova a bordo di una confortevole mongolfiera da viaggio in un' atmosfera volutamente celestiale. La meta è ignota, non ci sono compagni di viaggio nè bagagli o valigie (bastano già le borse che ha Roland sotto gli occhi, due borse che fanno provincia!). Ed è ora un susseguirsi di forme e colori, costellazioni a forma di uccello o pesce, stelle, e la luna onnipresente e cara a Roland. Il viaggio prosegue e TAC! Ti giri è notte, ti giri ed è giorno! Un sole alto e bello scalda l' aria e la lupa di mare (ora diventata un' esperta pilota di palloni aerostatici) è talmente a suo agio da togliersi il soprabito e godersi il panorama. Un bel vedere non c è che dire: nella moltitudine di volatili che la circonda fa il suo ingresso uno stormo di pesci croce, una rara razza di animale acquatico che predilige il volo al nuoto per motivi sindacali e la cui specialità è quella di mettersi capovolto.. Un bell' animaletto non c è che dire. Ma si sa non si può mai godere a pieno delle cose che già finiscono. E cosi' la fortuna aiuta nuovamente la nostra prode amica quando il suo pallone gonfiato buca e lei torna di nuovo in mare! Ma è a quel punto che si scopre che è stato un sogno, la burrasca non c è più sostituita dalla bonazza, splende il sole e tutti felici e contenti, compreso il pesce croce che nel frattempo ha usufruito delle fattezze pettorali della bella Brittany. In un' ambientazione onirica e colorata, il ritorno dei vecchi amici prende forma. Cambiati nell' età e nel fisico ma non nella passione eterna per la buona musica.
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